UFFICIO SPERIMENTAZIONE DI CATANZARO

Via S. Nicola, 8 – Catanzaro

Tel. 0961 508913

Fax 0961 741781

Email: maurizio.funaro@arsac.calabria.it

PERSONALE TECNICO:

Nome
Cognome
Funzione
MaurizioFunaro

Divulgatore Agricolo Specializzato in Difesa Fitopatologica Integrata Responsabile Ufficio

Mario
AmbrosioDAP (Divulgatore Agricolo Polivalente)
Maria
GrotteriaDAP (Divulgatore Agricolo Polivalente)
LuigiLongoDAS (Divulgatore Agricolo Specializzato in Olivicoltura)
Giuseppe
MatozzoDAP (Divulgatore Agricolo Polivalente)
Gianfranco SpagnoloDAP (Divulgatore Agricolo Polivalente)
 

 

ATTIVITA’ PREVALENTE: FRAGOLICOLTURA

L’Ufficio è specializzato in fragolicoltura, comparto in cui opera da oltre 20 anni.

L’attività si articola nei seguenti segmenti operativi:

  •  la sperimentazione tecnologico-varietale
  •  il miglioramento genetico
  •  il laboratorio per le analisi qualitative dei frutti
  •  il vivaismo
  • La sperimentazione tecnologico-varietale

E’ realizzata nell’ambito del Progetto MiPAAF + Regioni “Liste di Orientamento Varietale in Frutticoltura”, nell’area di maggior concentrazione della coltura in Calabria che è la Piana di Lamezia T. (CZ), dove ogni anno in appositi campi sperimentali vengono valutate le nuove varietà e selezioni di fragola ottenute da soggetti pubblici e privati nazionali ed internazionali e collaudate tecniche colturali innovative.

In questo ambito l’Ufficio Sperimentazione ha favorito l’introduzione e diffusione di tecniche innovative di produzione integrata, con particolare riferimento alla diffusione dell’impiego di insetti utili per il controllo dei principali fitofagi, ha collaborato all’istituzione del marchio “Fragole di Lamezia”, registrato nel 2001 e valorizzato nuove varietà come Kilo (oggi non più coltivata) e Jonica entrambe selezionata nel metapontino.

  • Il miglioramento genetico

Il programma è stato avviato nel 2008 con l’obiettivo di pervenire alla costituzione di nuove varietà di fragola selezionate direttamente sul territorio calabrese ed al fine di migliorare la competitività delle nostre produzioni sui mercati italiani ed esteri in virtù di una maggiore identificazione del prodotto, che attualmente si basa su varietà selezionate in altri Regioni italiane o altri Paesi del mondo (Spagna e California).

L’attività ha il pregio di mettere insieme le risorse umane e materiali di soggetti privati (la Cooperativa Ortofrutticola Torrevecchia di Lamezia T.), di Organismi pubblici di ricerca (CREA-OFA-Sede di Forlì) e dei Servizi in agricoltura (A.R.S.A.C.) e prevede il coinvolgimento diretto ed il collaudo finale dei produttori utenti finali dei risultati conseguiti.

Il lavoro di selezione finora condotto ha prodotto l’individuazione di 5 nuove selezioni (contrassegnate con la sigla “LAM”) che hanno superato la fase di collaudo presso le aziende e pertanto sono state avviate verso la fase di moltiplicazione vivaistica su ampia scala localizzata anch’essa in Calabria sull’Altopiano della Sila. Le nuove piante saranno disponibili alle aziende interessate a partire dalla prossima campagna fragola 2017-2018.

Schede sintetiche descrittive delle nuove selezioni

  LAM 18

Selezione a maturazione intermedia, con piante rustiche ad habitus assurgente, elevato accestimento e notevole vigore. Negli studi effettuati ha evidenziato una produttività elevata soprattutto con piante a radice nuda (fino ad 800 g/pianta). L’interesse maggiore per questa selezione deriva dalla grande qualità dei frutti che sono di pezzatura medio-elevata, conico–allungati molto attraenti per la regolarità della forma ed il colore rosso intenso, uniforme anche in inverno. La consistenza della polpa è tra le più elevate tra le varietà e selezioni studiate. La tenuta del frutto (consistenza e tonalità del colore) è buona anche in coincidenza delle alte temperature. Le qualità organolettiche dei frutti sono elevate grazie ad un alto contenuto zuccherino ed un equilibrato rapporto acidi-zuccheri. Il contenuto in vitamina C è risultato piuttosto elevato.

LAM 18, particolare frutti
Fruttificazione di LAM 18

LAM 68.4

Pianta rustica e vigorosa. I punti forti di questa selezione sono la precocità di maturazione dei frutti che si abbina ad elevata produttività (intorno ad 800 g/pianta) conseguita sia con piante fresche “cime radicate” che a “radice nuda”. I frutti hanno un calibro elevato che si riduce soltanto durante l’ultima parte del ciclo produttivo e sono conico regolari e rosso intenso uniforme. Il sapore è buono grazie ad un alto contenuto zuccherino ed un equilibrato rapporto acidi-zuccheri.

I punti deboli riguardano la consistenza della polpa che cala in coincidenza delle elevate temperature pur mantenendosi su valori di sufficienza.

Frutti in cassetta di LAM 68.4
LAM 68.4 in piena produzione

LAM 22.14

I punti forti di questa nuova selezione sono la precocità di maturazione e la bellezza dei frutti che sono molto attraenti per la forma cuoriforme e per la tonalità e la brillantezza del colore e le buone qualità gustative. Le piante hanno habitus contenuto con frutti esposti rispetto alla vegetazione e facili da raccogliere. I punti deboli sono rappresentati dalla produttività non molto elevat,a intorno ai 700 g/pianta (media biennio 2016-2017).

Particolare dei frutti della selezione LAM 22.14
 
 
 
LAM 23.22
Selezione molto interessante per la precocità di maturazione e l’elevata produttività (oltre 800 g/pianta) conseguita con un flusso produttivo costante. La pianta è rustica e vigorosa. I frutti regolari e di grosso calibro (media di circa 26 g, dati sperimentali del biennio 2016-2017), sono di colore rosso brillante, hanno una elevata consistenza della polpa ed un buon sapore.
LAM 23.22, particolare frutti
LAM 23.22, fruttificazione

LAM 85.17

Selezione a maturazione precoce con raccolte di quasi 500 g/pianta nel periodo gennaio –marzo. Ha inoltre evidenziato la produttività finale più elevata tra tutte le varietà e selezioni studiate nei campi sperimentali a Lamezia T. con produzioni di oltre 900 g/pianta (dati sperimentali medi nel biennio 2016-2017). I frutti sono di forma conico allungata molto regolare, hanno colore rosso intenso uniforme e consistenza elevata. La pezzatura tende a calare nella parte finale del ciclo produttivo. La qualità organolettica è media.

LAM 85.17
 
 
 

Il laboratorio per le analisi qualitative dei frutti

Le varietà e nuove selezioni valutate nei campi sperimentali e giudicate più interessanti e promettenti sono oggetto di analisi qualitative di laboratorio nel Centro Sperimentale ARSAC di LameziaT. (CZ), dove vengono eettuate le seguenti determinazioni:

– analisi qualitative sui frutti alla raccolta: contenuto in zuccheri, acidità, consistenza della polpa, tonalità e brillantezza del colore;

– analisi qualitative sui frutti in post-raccolta, (dopo tre giorni di conservazione in frigo e un giorno a temperatura ambiente): variazione di colore, percentuale marciumi, calo peso;

 
 
Il vivaismo

E’ una iniziativa di sperimentazione, dimostrazione e produzione di piante di alta qualità avviata nel 2004 sull’Altopiano della Sila con cui è stato avviato in Calabria un processo innovativo di autonomia e autoproduzione di piante, di immediata applicabilità, finora mai realizzato per la fragolicoltura meridionale, che è totalmente dipendente dalle aziende vivaistiche del Nord Italia ed estere (soprattutto Spagna e Polonia), reso possibile, anche in questo caso, dal connubio tra il settore pubblico (ARSAC e CREA) e i soggetti privati.

Le piante “silane” immesse sul mercato sono state apprezzate dai produttori e dagli operatori del settore, per i vantaggi registrati rispetto alle piante di altra origine vivaistica: un più rapido attecchimento all’impianto e successiva pronta ripresa vegetativa, anticipo di inizio produzione e, in molti casi, migliori performance produttive. Tali iniziative hanno sortito un elevato effetto di promozione e una positiva ricaduta tecnico-scientifica.

Nei vivai accreditati del Centro Sperimentale ARSAC “Molarotta” di Camigliatello Silano (CS) e di alcune aziende private sono state prodotte e commercializzate in tutto il Sud Italia piante certificate di importanti varietà come Camarosa e di nuove varietà quali Kilo, Nora, Pircinque e Jonica.

Più di recente, nel 2012, nel medesimo Centro ARSAC “Molarotta” è stato istituito un Centro di Premoltiplicazione di Base 2 (CP2), unico nell’Italia Meridionale e realizzata la produzione di “piante madri certificate di base” delle varietà Kilo, Jonica e Pircinque, destinate alle ditte vivaistiche professionali per la costituzione dei vivai di produzione finale delle piante destinate ai produttori.

L’attività vivaistica ha previsto anche il coinvolgimento del Centro Sperimentale dell’ARSAC di Cropani M. (CZ), dove è stata sviluppata la tecnica di produzione di piante fresche “cime radicate”, realizzando la radicazione in ambiente protetto delle cime di stolone prelevate dai vivai di montagna.

Nell’anno in corso è in atto la produzione vivaistica presso un’azienda privata delle selezioni più interessanti ottenute con il Progetto di miglioramento genetico descritto sopra e giudicate meritevoli di essere moltiplicate su ampia scala. Il nuovo vivaio comprende anche la nuova varietà Jonica.

Vivaio in Sila nella fase finale che precede l’estirpazione delle nuove piante
Vivaio in Sila nella fase intermedia del ciclo produttivo
 
 
 
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