Si è discusso di “ Nocciolo, Castagno, Noce: fra passato e futuro”” nell’incontro che si è tenuto a Chiaravalle Centrale

Venerdì 29 marzo, presso l’Aula Magna dell’I.I.S. “Enzo Ferrari” di Chiaravalle Centrale, si è svolto un incontro sul tema  “Il Nocciolo, il Castagno ed il Noce: fra passato e futuro”, organizzato dall’Istituto Prof.le per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, in collaborazione con il Centro Divulgazione Agricola n. 15 dell’ARSAC e la Condotta-SlowFood di Soverato.

Ha introdotto i lavori,  la prof.ssa Lorena Gullà, in rappresentanza della dirigente scolastica; la quale, oltre ai saluti di rito, ha sottolineato l’importanza di queste manifestazioni, che aprono la scuola alla realtà locale.  Quindi, l’intervento del responsabile della condotta SlowFood “Versante Jonico”, Salvatore Mantello, che ha descritto il ruolo di questa associazione nel promuovere le produzioni agricole del territorio. A seguire, il dr. Franco Penna ha illustrato l’organizzazione territoriale e le funzioni dell’ARSAC, soffermandosi poi sul “protocollo d’intesa”  recentemente stipulato tra l’Azienda e questa istituzione scolastica.

Il dr. Antonio Clasadonte ha relazionato sulle caratteristiche e le prospettive di crescita della nocciola “Tonda calabrese”, in quanto varietà tipica del comprensorio. Vito Roti, in qualità di rappresentante dell’Associazione Nazionale “Città della Nocciola”, ha descritto le attività di promozione e valorizzazione in corso e le proposte da presentare al “tavolo di filiera” presso il Ministero delle Politiche agricole. Massimo Rotiroti, poi, è intervenuto illustrando le attività svolte dal Consorzio “Tutela e Valorizzazione  della Nocciola di Calabria” ed, in particolare, della organizzazione della prossima Assise nazionale che si svolgerà a Torre di Ruggiero. Quindi, il vicesindaco di Chiaravalle, avv. Stefania Fera, ha voluto evidenziare il ruolo formativo e informativo svolto dall’istituto professionale per l’agricoltura. Particolarmente interessanti, i “percorsi di studio” presentati da Francesca Sestito, Ilaria Renda e Martina Migliarese. Le tre studentesse dell’Ipsasr hanno affrontato i temi dei “marchi di qualità”, della “nocciola di Giffoni” e delle “caratteristiche botaniche del Noce, del Castagno e del Nocciolo”. Successivamente, il p.agr. Domenico Pascali ha svolto una relazione sui caratteri botanici e la tecnica colturale del Castagno. In ultimo,  il prof. Giuseppe Fontana, docente di Scienze e Tecnologie agrarie, è intervenuto sui rapporti tra scuola e mondo del lavoro ed, in particolare, sulla realtà socio-economica del comprensorio.

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Pubblicato da Arsac Ufficio Marketing Territoriale

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