Piccoli assaggiatori di olio crescono: il Progetto “BIOLKIDS” entra nelle scuole della “Riserva Naturale Valli Cupe ”

Dall’assaggio al paesaggio : “ Un percorso educativo di avvicinamento sensoriale tra olio e natura, tra identità, cultura  territoriale e paesaggio come elementi di valore per avvicinare il mondo dell’infanzia a quello dell’olio extravergine  proveniente da agricoltura biologica e sostenibile nell’area della Riserva Naturale Regionale .”

Grazie alla collaborazione con il Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Sersale Prof. Roberto Caroleo , il progetto Biolkids ha visto la partecipazione  delle quarte classi  della scuola primaria  “G. Bianco” di Sersale e del plesso scolastico di Zagarise “ P.Opipari” ( comuni  facenti parte del territorio della Riserva Naturale “Valli Cupe”). L’iniziativa  ha coinvolto circa 45 bambini e le loro docenti che hanno  avuto l’occasione di partecipare a una vera e propria esperienza formativa sull’olio extravergine di oliva.

Il progetto BIOLKIDS e’ un percorso educativo nato all‛interno della manifestazione PREMIO BIOL, premio internazionale per il miglior olio extravergine d’oliva da agricoltura biologica ( organizzato dal C.I.Bi. (Consorzio Italiano per il Biologico) e patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole. Lo storico concorso, si svolge ogni anno in Puglia e coinvolge bambini provenienti da scuole di vari paesi . In Calabria, il progetto è presente per volontà del Comitato TerritorialeBiol Calabria, costituito tra il C.I.Bi., l’ARSAC (Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese) e l’A.B.C. ( Agricoltura Biologica in Calabria) con l’intento di promuovere e diffondere l’evento nelle scuole della nostra Regione .

Gli obiettivi principali  del progetto BIOLKIDS sono:

  • far conoscere alle giovani generazioni un patrimonio di valori unico al mondo e richiamare l’attenzione dei piccoli consumatori verso l’olio extravergine di oliva quello che è da sempre considerato il prodotto principe dell’agricoltura calabrese e della dieta mediterranea;
  •  sensibilizzare  i bambini della scuola primaria ( futuri consumatori ) a comportamenti ispirati alla sana e corretta alimentazione e, in particolare, al consumo dell’olio di oliva “biologico” ed alla necessità di saperne riconoscere le qualità organolettiche e le sue  proprietà nutritive e salutistiche. Tutto questo al fine di promuovere un consumo basato su una scelta  consapevole volto a sviluppare la cultura del cibo genuino ed il recupero e la valorizzazione della nostra identità culturale ;
  • promuovere l‛agricoltura biologica quale espressione, non solo di una sana alimentazione ma anche di tutela per l‛ambiente naturale  e dello sviluppo sostenibile del territorio della Riserva Regionale;

L’attività  didattica è iniziata con le lezioni teoriche in aula sui temi della sana alimentazione e dell’agricoltura biologica. La Dott.ssa Teresa Borelli dell’ARSAC ha parlato ai bambini dell’importanza nella nostra alimentazione del “consumo sostenibile”, delle tecniche di coltivazione biologiche per il rispetto dell’ambiente naturale, delle caratteristiche della cultivar Carolea maggiormente presente nell’areale della Riserva Naturale, delle fasi produttive antiche e moderne   e dell’olio di oliva come espressione del territorio di appartenenza. Ma il momento più coinvolgente per gli alunni è stato l’assaggio di diversi tipi di olio per individuarne le qualità. I bambini , sotto la guida del capo – panel  ARSAC dell’olio extravergine di oliva Dr. Giuseppe Giordano si sono così improvvisati “elaio-gustatori”. Il percorso didattico-formativo di avvicinamento sensoriale è iniziato partendo dal riconoscimento degli “odori” che esistono in natura quali le erbe aromatiche, gli ortaggi e la frutta per ricercarli in seguito negli oli assaggiati  attraverso la descrizione delle caratteristiche degli oli degustati ed in particolare i descrittori Fruttato, Amaro e Piccante.

 In seguito attraverso l’applicazione della tecnica di degustazione , hanno imparato a percepire i pregi e i difetti, e quindi a distinguere l’olio buono da quello cattivo. Infatti, durante le lezioni pratiche i bambini hanno compilato una “scheda di assaggio” sulla quale sono stati annotati gli elementi olfattivi e gustativi ed il giudizio globale sull’olio.  L’attività relativa al  progetto Biolkids si è rivelata particolarmente positiva e utile. L’esperienza  è stata seguita dai “ baby assaggiatori dal palato sensibile”  , consumatori del futuro con entusiasmo ed interesse. I bambini  inoltre hanno dimostrato grande sensibilità  verso la civiltà rurale e  la tutela dell’ambiente nella  Riserva Naturale.

L’iniziativa,  come ha evidenziato il Direttore della Riserva Naturale Dr. Carmine Lupia , considerata anche la larga superficie olivetata dell’intero territorio della riserva naturale e l’importanza che ne deriva dal punto di vista ambientale ed economico , rappresenta un evento  capace di accomunare cultura, educazione ambientale e alimentare, economia, storia, usanze e memorie, promuovere la conoscenza e la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva biologico come espressione del territorio e della cultura rurale fondamentale per la difesa dell’ambiente naturale e per il recupero della nostra identità culturale .

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Pubblicato da Arsac Ufficio Marketing Territoriale

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