Presso l’aula magna dell’IPSEOA di Vibo Valentia, si è svolto un incontro informativo sulla “Nocciola tonda di Calabria”, rivolto agli studenti del triennio dell’Istituto “agrario” e “alberghiero”.
L’iniziativa, realizzata nell’ambito del protocollo di intesa tra ARSAC e l’istituto scolastico vibonese, è stata organizzata dal personale del Centro Divulgazione Agricola Arsac n. 15 e curata, in particolare, dal dr. Antonio Clasadonte, in collaborazione con le docenti Cichello e Platì, dell’istituto professionale per l’agricoltura.
I lavori sono stati introdotti dal dr. Penna, che ha descritto il ruolo dell’ARSAC nel panorama agricolo regionale e le attività svolte dal CeDA nel comprensorio di competenza. A seguire l’intervento del dr. Clasadonte che ha illustrato, anche attraverso l’ausilio di diapositive e di alcuni filmati, la tecnica colturale del Nocciolo in Calabria ed in particolare nell’areale storico rappresentato dal territorio ricadente nei comuni di Cardinale, Torre di Ruggiero e Simbario.
La giornata è proseguita anche nel pomeriggio, con una degustazione di gelato, preparato dagli studenti dell’istituto “alberghiero”, utilizzando le nocciole fornite dal Consorzio “Nocciola di Calabria” e da una azienda locale.
Alla preparazione del gelato alla nocciola hanno partecipato alcuni ragazzi dell’Associazione italiana persone down che hanno apprezzato le caratteristiche del dolce realizzato.
Durante la giornata, i visitatori hanno potuto inoltre visionare i diversi campioni di nocciola in esposizione tra cui:
“Tonda calabrese” , varietà storica, già riconosciuta dal MiPAAF come “varietà di fruttifero locale”;
“San Giovanni” conosciuta anche “Napoletana”, che rappresenta l’impollinatore più comune della cultivar “calabrese”;
“Tonda romana” e “Tonda di Giffoni” varietà introdotte negli anni ’80 nell’area delle pre-Serre, in quanto molto richieste dalla industria, per l’elevata resa in sgusciato;
“Tonda piemontese”, “Tonda bianca di Avellino” e “Tonda siciliana dei Nebrodi” nocciole molto diffuse in altre regioni.
