Continua l’attività di divulgazione ed informazione a cura dell’Arsac sulla riforma della Politica Agricola Comune 2023/2027.
Si è tenuto infatti a Cropani Marina, presso la sede del Centro Sperimentale dell’ARSAC, il secondo seminario informativo sulla riforma della Politica Agricola Comune 2023/2027.
L’incontro, organizzato dal Centro Divulgazione Agricola n. 12, ha visto la partecipazione di oltre 40 agricoltori e addetti del settore che hanno seguito con grande attenzione l’intervento di Simone Saturnino Divulgatore agricolo del Ce.D.A. n. 14 di Vibo Valentia, che ha parlato della nuova Politica Agricola Comune 2023/2027 focalizzando l’attenzione su alcuni concetti chiave:
Le direttive Europee stanno tracciando nuovi obiettivi e traguardi inaspettati per il settore primario. Green Deal, Transizione Ecologica, Farm To Fork, sono concetti chiave, nonché linee guida che obbligano le imprese a nuovi e importanti investimenti.
La parola d’ordine è: “RISPETTO dell’AMBIENTE”!
Entro il 2030 le emissioni da combustibili fossili dovranno essere ridotte “di almeno il 55%” rispetto ai target del 1990. È questo il contenuto dell’accordo raggiunto dal Parlamento e dal Consiglio europeo sui nuovi target ambientali.
Il Farm To Fork, direttiva con scadenza decennale che premia gli agricoltori e allevatori che lavorano in maniera sostenibile e rendere il cibo accessibile a tutti, impone traguardi chiave e incontrovertibili, sempre entro il 2030 sarà d’obbligo:
- ridurre del 50% l’uso dei pesticidi;
- Salvaguardare la fertilità del suolo;
- Ridurre di almeno il 20% l’uso dei fertilizzanti;
- ridurre del 50% le vendite totali di antimicrobici per gli animali d’allevamento e di antibiotici per l’acquacoltura;
- trasformare il 25% dei terreni agricoli in aree destinate all’agricoltura biologica
“Sono questi i concetti chiave che interesseranno il nostro futuro” – ha concluso il divulgatore dell’Arsac – “sarà un nuovo modo di intendere il cibo, l’ambiente e il settore primario nel suo complesso”
L’incontro si è concluso con una interessante discussione sul Piano Strategico PAC, durante la quale i numerosi agricoltori e addetti del settore presenti hanno chiesto chiarimenti su alcuni aspetti tecnici ed approfondito alcuni dubbi della riforma.
