Lunedì 13 Maggio a partire dalle ore 9.30, presso la Biblioteca Comunale di Caulonia Marina (RC), si terrà il seminario divulgativo “Le api, sentinelle a salvaguardia del Creato”
L’evento organizzato dall’Arsac Centro Divulgazione Agricola n. 18 in collaborazione con il Comune di Caulonia, l’Istituto Tecnico Agrario “Umberto Zanotti Bianco” e la Diocesi di Locri – Gerace, coinvolgerà esperti e autorità locali per discutere del ruolo cruciale delle api nell’ecosistema e nella vita umana. Saranno affrontati temi quali la salvaguardia dell’ecosistema, la biodiversità e l’importanza dello studio dell’apicoltura nella formazione agraria.
L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali di Francesco Cagliuso Sindaco di Caulonia, Antonella Caraffa Assessore comunale all’Ambiente Fulvia Michela Caligiuri Commissario Straordinario ARSAC, Ilaria Zannoni dirigente dell’Istuto Superiore “U. Zanotti Bianco”, don Donato Ameduri parroco di Caulonia Marina, on. Salvatore Cirillo Segretario Questore Consiglio Regionale Calabria.
I lavori moderati da Giuseppe Cavallo responsabile Centro Divulgazione Agricola n. 18 ARSAC Caulonia Marina proseguiranno con i seguenti interventi tematici:
Le api a salvaguardia della vita dell’uomo e dell’ecosistema” – Giuseppe Orrico Divulgatore Agricolo ARSAC
“Le api, sentinelle della biodiversità” – Liliana Cirillo Consigliere del Collegio dei Per. Agr. e Per. Agr. Laureati della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
L’importanza dello studio dell’apicoltura nella Scuola Agraria – Daniele Loccisano Docente ITA Caulonia
Agli iscritti al Collegio dei Periti Agrari, dei Periti Agrari Laureati, degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati, partecipanti all’evento, verranno rilasciati 3 CFP ai sensi del Regolamento vigente.
Per informazioni: tel. 0964 862384 – 3892928873
Segreteria Organizzativa:
ARSAC Centro Divulgazione Agricola n. 18 – Caulonia Marina (RC) Riferimenti: dott. Giuseppe Cavallo; Per. Agr. Altobella Sigilli;
ITA Caulonia Marina, V. Preside, prof.ssa Daniela Circosta, Resp. Di Plesso, professori Vincenzo Certomà e Giuseppe Ursino