Nel mese di ottobre inizierà in Calabria la nuova campagna fragola 2018-2019 con la realizzazione dei nuovi impianti produttivi di pianura che, come è noto, sono concentrati prevalentemente nella Piana di Lamezia dove la coltivazione è attuata in coltura protetta su una superficie di circa 200 ettari (in tutta la Calabria la superficie è di circa 240 ettari). Le varietà adottate sono in ordine di importanza la varietà spagnola Sabrina seguita dalla californiana Camarosa e da altre due varietà spagnole Marisol e Melissa. Nei nuovi impianti produttivi di numerose aziende saranno presenti le 4 migliori nuove selezioni ottenute con il programma di miglioramento genetico che l’ARSAC conduce in partenariato con il CREA-OFA sede di Forlì (organismo di ricerca) e con la Cooperativa Torrevecchia di Lamezia T. (soggetto privato).

L’obiettivo del Progetto è di pervenire alla costituzione di nuove varietà di fragola selezionate direttamente in territorio calabrese e quindi pienamente adatte alle specifiche condizioni pedo-climatiche, riducendo l’attuale dipendenza del “sistema fragola” dall’esterno nella scelta delle varietà da coltivare e quindi migliorare la competitività delle nostre produzioni sui mercati italiani ed esteri in virtù di una maggiore identificazione del prodotto. Le nuove selezioni, superata la fase sperimentale preliminare, sono state diffuse già nel 2017 in alcune aziende dove, a confronto con le varietà convenzionali, sono state valutate positivamente dai produttori e quest’anno verranno impiegate su scala più ampia. A differenza dello scorso anno quando le nuove selezioni furono moltiplicate in vivai realizzati sull’Altopiano della Sila, nel 2018 il nuovo materiale genetico è stato affidato ai Vivai COVIRO di Cervia (RA) che ha costituito un vivaio di moltiplicazione in Spagna.

E’ prevista una produzione complessiva di 140-150.000 nuove piante fresche “a radice nuda”, che in buona parte verranno ritirate dalle aziende calabresi, ma che saranno anche destinate in altre aree fragolicole del Sud Italia ed estere (Grecia). Le nuove selezioni sono state moltiplicate anche dall’ARSAC in un vivaio costituito nel proprio Centro Sperimentale Dimostrativo “Molarotta” di Camigliatello Silano (CS). In questo caso la produzione di nuove piante verrà utilizzata per la costituzione dei nuovi campi sperimentali 2018-2019 e per una ulteriore diffusione in aziende che ancora non le conoscono. Le nuove selezioni contrassegnate con la sigla “LAM” vengono presentate di seguito in una scheda descrittiva.

 LAM 18

Selezione a maturazione intermedia, con piante rustiche ad habitus assurgente che hanno elevato accestimento e notevole vigore. Negli studi effettuati ha evidenziato una produttività elevata soprattutto con piante a radice nuda (fino ad 800 g/pianta). L’interesse maggiore per questa selezione deriva dalla grande qualità dei frutti che sono di pezzatura medio-elevata, conico–allungati molto attraenti per la regolarità della forma ed il colore rosso intenso, uniforme anche in inverno. La consistenza della polpa è tra le più elevate tra le varietà e selezioni studiate. La tenuta del frutto (consistenza e tonalità del colore) è buona anche in coincidenza delle alte temperature. Le qualità organolettiche dei frutti sono elevate grazie ad un alto contenuto zuccherino ed un equilibrato rapporto acidi-zuccheri. Il contenuto in vitamina C è risultato piuttosto elevato.

 

LAM 68.4

Pianta rustica e vigorosa. I punti forti di questa selezione sono la precocità di maturazione dei frutti che si abbina ad elevata produttività (intorno ad 800 g/pianta) conseguita sia con piante fresche “cime radicate” che a “radice nuda”. I frutti hanno un calibro elevato che si riduce soltanto durante l’ultima parte del ciclo produttivo e sono conico regolari e rosso intenso uniforme. Il sapore è buono grazie ad un alto contenuto zuccherino ed un equilibrato rapporto acidi-zuccheri. I punti deboli riguardano la consistenza della polpa che cala in coincidenza delle elevate temperature pur mantenendosi su valori di sufficienza.

LAM 22

Selezione molto interessante per la precocità di maturazione e l’elevata produttività (circa 800 g/pianta, dati sperimentali del biennio 2016-2017) conseguita con un flusso produttivo costante. La pianta è rustica e mediamente vigorosa. I frutti regolari e di grosso calibro (media di circa 26 g, dati sperimentali del biennio 2016-2017), sono di colore rosso brillante piuttosto attraente, hanno una elevata consistenza della polpa ed un buon aroma e sapore.

LAM 85.17

Selezione a maturazione molto precoce con raccolte che hanno superato 400 g/pianta nel periodo gennaio – marzo. La pianta è molto vigorosa ed ha evidenziato la produttività finale più elevata tra tutte le varietà e selezioni studiate nei campi sperimentali a Lamezia T. con produzioni di oltre 900 g/pianta (dati sperimentali medi nel biennio 2016-2017). I frutti sono di forma conico-allungata molto regolare, hanno colore rosso intenso uniforme e consistenza elevata. L’elevata precocità e produttività determinano un calo di pezzatura dei frutti nella seconda parte del ciclo produttivo e una qualità organolettica non elevata ma accettabile.

Il vivaio in Spagna delle selezioni LAM a metà settembre 2018

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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