La Regione Calabria ha affidato all’Arsac la realizzazione di alcuni progetti inerenti l’agricoltura sociale e, tra questi, il progetto “Caporalato, attività di formazione e/o informazione”, anche alla luce del “Protocollo Sperimentale contro il Caporalato e lo Sfruttamento Lavorativo in Agricoltura” dei Ministeri competenti. Nel prossimo mese di giugno l’Arsac inaugurerà gli interventi progettati (Del. Arsac n. 91/CL /2016) in questo ambito e concernenti in particolare il contrasto ai fenomeni del lavoro nero e dello sfruttamento del lavoro in agricoltura.
L’attività sarà centrata sulla divulgazione delle novità normative introdotte dalla Legge n. 199/2016 che sostanzialmente modifica l’articolo 603-bis del codice penale, introducendo sostanziali ed importanti cambiamenti rispetto alla configurazione del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. La scelta, di concerto con il dipartimento all’agricoltura ed alle risorse agroalimentari della Regione Calabria, è quella di organizzare una prima iniziativa seminariale nella sibaritide sulle novità normative in tema di caporalato, coi contributi delle organizzazioni professionali e sindacali agricole, della stessa struttura del dipartimento di settore e della Procura della Repubblica di Cosenza, all’iniziativa, inoltre, parteciperà anche la Fondazione Osservatorio Agromafie. Il tema del contrasto al lavoro nero in agricoltura e il dibattito sull’efficacia degli strumenti legislativi repressivi di cui dispongono gli organismi inquirenti sono di rilevante importanza e l’Arsac mette a disposizione anche le proprie competenze per agevolare una discussione che, in maniera itinerante sul territorio regionale contemplerà un’altra iniziativa di dibattito nella piana di Gioia Tauro (RC), nonché momenti formativi concernenti la normativa sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Gruppo di lavoro progetto caporalato.