carciofi selvatici locride

I tartufi della Locride: i carciofini selvatici

I “cucuzzedi” nella zona di Caulonia o “zinurra” in altre aree della Locride, sono l’appellativo dialettale dei carciofini selvatici. Appartenenti alla famiglia dei cardi e, più specificatamente, alla specie Cynara cardunculus i carciofini selvatici sono un tipo di carciofo spinoso selvatico.  La pianta è, infatti, caratterizzata dalla presenza di spine molto grosse e acuminate che avvolgono al loro interno un cuore di carciofo tenerissimo e prelibato oltre che caratterizzato da molteplici proprietà nutrizionali. I “cucuzzedi”, infatti, sono ricche di vitamine (del gruppo B, C e K), di sali minerali e di fibre. Per tale ragione hanno potere antiossidante, favoriscono la digestione e hanno anche effetto depurativo sul fegato grazie alla presenza dell’inulina, che favorisce pure la diuresi, combatte la stitichezza e contribuisce al controllo della glicemia. Un vero toccasana consigliato da diversi medici. I carciofini selvatici, per le loro proprietà depurative significative, soprattutto per il fegato. sono noti per la loro capacità di stimolare la produzione di bile, che non solo aiuta nella digestione dei grassi ma anche nel processo di detossificazione naturale del corpo. Proprietà che li rendono fondamentali per chi desidera supportare le funzioni epatiche e migliorare la pulizia interna dell’organismo. Essendo fonte di antiossidanti come la cinarina e la silimarina, che hanno dimostrato di proteggere il fegato da danni ossidativi e di promuovere la rigenerazione delle cellule epatiche, le sostanze in essi contenute contribuiscono anche a migliorare i livelli di colesterolo nel sangue, sostenendo la salute cardiovascolare e prevenendo l’accumulo di sostanze nocive nel corpo. La predilezione della pianta per i climi caldi e umidi rende i carciofini selvatici particolarmente diffusi in varie aree del territorio locrideo oltre che calabrese. Nell’ambito dell’Istituto Tecnico Agrario di Caulonia Marina, il locale Ceda (centro divulgazione agricola) 18 dell’ARSAC (azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese), diretto dalla dottoressa Fulvia Michela Caligiuri, svolgerà degli incontri miranti a valorizzare queste specificità e altre del territorio della Kauloniade e dell’alta Locride.

 

Il Responsabile del Ceda 18

Dott. Giuseppe Cavallo

                                       

 

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Publicato da Arsac Ufficio Marketing Territoriale

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