Si è svolto a Corigliano Calabro l’incontro tecnico “Aethina tumida, come cambia l”apicoltura, esperienze confronto”

Si è tenuto Sabato 26 gennaio 2018 , l’incontro tecnico promosso ed organizzato del Centro di Divulgazione Agricola Arsac n. 5 di Corigliano, sulle problematiche legate alla diffusione dell’Aethina tumida in alcuni territori della Calabria.

All’incontro dal titolo“Aethina tumida, come cambia l”apicoltura, esperienze  confronto” hanno partecipato numerosi apicoltori professionisti, hobbisti del territorio ed i corsisti dell’ultimo corso base di apicoltura organizzato dall’ARSAC a Corigliano ai quali, al temine dei lavori, sono stati consegnati i relativi  attestati di partecipazione. I lavori sono stati aperti dall’intervento dell’ On. Mauro D’Acri, Consigliere Regionale con delega all’Agricoltura, il quale oltre a ringraziare l’ARSAC, per le numerose iniziative tecniche promosse in ambito regionale, si è soffermato sulle varie azioni di sostegno del settore apistico. Tra queste la Legge Regionale n. 333/10, approvata recentemente dal Consiglio Regionale calabrese, ” Norme per la lavorazione, trasformazione e confezionamento dei prodotti agricoli di esclusiva provenienza aziendale da destinare alla vendita diretta”,  che semplificherà  le procedure amministrative per i piccoli laboratori aziendali ed anche per le aziende apistiche.

A seguire i saluti istituzionali dell’Ing.Stefano Aiello, Commissario Straordinario dell’ARSAC, che ha evidenziato l’impegno dell’Azienda, in sinergia con il Dipartimento Agricoltura, nel sostenere il settore agricolo anche tramite una serie di iniziative tecniche e formative.

Il  Dott. Santo Panzera, Presidente del FAI-Calabria, si è soffermato in particolare sui servizi tecnici offerti dalla sua associazione agli apicoltori.

Il Dott. Luigi Caputo, veterinario referente per il settore apistico per la provincia di Cosenza, ha parlato degli aspetti normativi del settore ed ha evidenziato che l’Aethina tumida è un patogeno da quarantena, per il quale vige l’obbligo di denuncia alle autorità sanitarie competenti territorialmente sia in caso di accertata o di sospetta presenza del patogeno.

Francesco Artese, già presidente del FAI-Calabria ed apicoltore professionista, nella sua apprezzata ed analitica relazione, ha illustrato all’attento uditorio, la situazione epidemiologica, ed il ciclo biologico dell’Aethina, soffermandosi sul nuovo ed efficace metodo di controllo, sperimentato in Calabria in collaborazione con l’IZS Lazio-Toscana, che facilita il monitoraggio del coleottero negli alveari.

I lavori sono stati introdotti e moderati dal Dott. Antonio Mondera, responsabile del Centro Divulgazione Agricola Arsac di Corigliano, che ha sottolineato il crescente interesse verso il settore apistico ed ha anticipato che sono in programma nuove specifiche iniziative, che verranno realizzate anche in collaborazione con le varie associazioni di categoria.

L’incontro è concluso con la cerimonia di consegna degli attestati di frequenza ai corsisti, da parte del Commissario Straordinario dell’ARSAC.

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Pubblicato da Arsac Ufficio Marketing Territoriale

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