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Arsac partecipa alla “Giornata della Biodiversità”

Venerdì 18 maggio alle ore 16,00, presso la saletta adiacente ai locali della Piazza Etica Contadina Calabrese (Pecco) della Cittadella Regionale, nell’anno internazionale del cibo italiano nel mondo,  si è svolta una iniziativa “La Giornata della Biodiversità”  organizzata da Coldiretti e ANBI Calabria,  con due ospiti d’eccezione: la scienziata e ambientalista Vandana Shiva e il Presidente della Regione Calabria Oliverio, oltre a numerosi ospiti esperti in alimentazione, irrigazione e agro-ecologia.  Ai lavori è stata invitata a partecipare anche una delegazione dell’ARSAC composta dal Commissario  Ing. Stefano Aiello che nell’intervento ha evidenziato il ruolo svolto dell’ente, da oltre un ventennio, nel recuperare varietà vegetali e razze animali  a rischio di estinzione e dal Dr. Benito Scazziota  che ha parlato di progetti irrigui, della necessità di investimenti su dighe e invasi gestiti dai Consorzi di Bonifica e della rivalutazione dei fabbisogni irrigui in funzione dei cambiamenti climatici.

Per l’occasione, i divulgatori agricoli esperti in Biodiversità agraria, Dott.ri Fabio Petrillo e Marcello Bruno, hanno predisposto un documento in formato digitale, che è stato proiettato nel corso dei lavori, mettendo in risalto il lavoro di recupero e di salvaguardia di specie vegetali e animali svolto dall’ARSAC nel corso degli anni. Il documento è stato apprezzato dall’ospite internazionale evidenziandone il contenuto durante il suo intervento. Vandana Shiva, ringraziando la Coldiretti e la Regione Calabria per l’organizzazione di questa giornata, ha definito la biodiversità come la vera vita e la vera ricchezza, è  cosa più importante oggi al mondo. La biodiversità è un modo di pensare, di vivere e di interpretare il mondo, perché ribalta la visione di quelle aziende che mettono in primo piano i pesticidi e gli organismi geneticamente modificati e che rischiano di distruggere il mondo e di produrre danni economici ai contadini. La biodiversità – ha proseguito -è importante per il mondo intero ed è doppiamente importante per la Calabria: il messaggio che invio alla Calabria è quello di proteggere il cibo buono, il cibo veritiero, il cibo prodotto con meccanismi salutari e che sono il punto di forza dell’economia locale. E’ un messaggio che la Calabria stessa sta dando al mondo, e cioè che la biodiversità è il sistema da cui bisogna partire per il benessere di tutti. Sulla base di queste affermazioni, l’ambientalista ha apprezzato il significativo il NO all’accordo CETA della Regione Calabria e Coldiretti.

“La Calabria – ha dichiarato Oliverio – ha la più grande riserva di biodiversità in Italia, circa il trenta per cento di quella complessiva in Europa e una quantità elevata di prodotti di origine controllata. Il Presidente nel suo intervento ha rivendicato il no all’uso del glifosato, con il grande contributo della Coldiretti, primi in Italia. Così come – ha riferito – abbiamo detto no al consumo di suolo e a nuovi impianti di energia eolica. Crediamo con forza al valore dell’agricoltura e stiamo spingendo affinché aumenti una cultura della filiera corta. Promuoveremo, con Coldiretti, questo stile di vita attraverso la scuola, con dei bandi per insegnanti e studenti, così come stiamo mettendo in atto una strategia sull’acqua, la prima volta nella nostra regione con un tavolo per i progetti sui grandi invasi. Concludendo ringrazia l’ambientalista Vandana  perchè da voce a problematiche non effimere, affermando che è il momento di rivedere le regole imposte dal Wto e dall’Ue in campo agricolo. La Calabria farà sempre la sua parte contro chi mette a rischio il patrimonio ecologico”. Il Presidente di Coldiretti Pietro Molinaro, concludendo ha parlato di una giornata importante che ci fa prendere sempre di più coscienza delle nostre potenzialità e sulla necessità di non perdere la leadership sul cibo di qualità. Quando si è determinati – ha concluso – le battaglie di denuncia e trasparenza si vincono anche contro le multinazionali. Al termine Vandana Shiva e il Presidente Oliverio hanno firmato la petizione Coldiretti “Stop al cibo falso”.

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Pubblicato da Arsac Ufficio Marketing Territoriale

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