Vigneto sperimentale Villa Margherita

I risultati delle rilevazioni nel Vigneto sperimentale del Centro ARSAC di Villa Magherita (Cutro – KR)

Il Vigneto Sperimentale, sito in località S. Anna di Cutro presso la sede ARSAC di “Villa Margherita”, è stato impiantato nel 2011 con la duplice finalità di:

  • seguire l’andamento fenologico di 15 varietà di uva per analizzare l’influenza delle principali variabili meteorologiche sullo sviluppo colturale, nonché archiviare informazioni che opportunamente elaborate costituiscano un supporto fondamentale per programmi di medio e lungo periodo come: pianificazione territoriale, valorizzazione dei prodotti tipici, difesa degli ecosistemi agro-forestali;
  • essere in grado di fornire, grazie ai rilievi settimanali in campo, alle aziende viticole del comprensorio informazioni, segnali di allarme etc. in merito alle più opportune operazioni colturali e trattamenti fitosanitari da eseguire che permettano un risparmio economico per l’imprenditore agricolo ma anche la riduzione dell’uso di sostanze chimiche di sintesi e pertanto un minore impatto ambientale.
Figura 1: la sede del Centro sistemi multimediali di Villa Margherita (KR)

Il vigneto è composto da circa 370 piante ed occupa una superficie di 0,33 ettari.

Le varietà presenti sono: Gaglioppo (35%),Greco Nero (15%), Colorino, Malvasia, Magliocco, Trebbiano, Chardonnay, Nero D’Avola, Aglianico, Fiano, Greco Bianco, Cabernet Sauvignon, Incrocio M., Prunesta, Malvasia.

Le rilevazioni vengono eseguite settimanalmente da marzo ad ottobre utilizzando la scala fenologica BBCH riconosciuta ed utilizzata a livello internazionale.

I dati settimanali vengono archiviati in una opportuna banca dati in formato excel presso la sede dell’ufficio ARSAC “Diffusione dati”.

Nel 2017 le rilevazioni hanno avuto inizio il 2 marzo e si sono ripetute per un numero di 29 volte fino al 21/09.

Figura 2: il vigneto sperimentale

La raccolta è stata effettuata il 6 settembre, l’andamento meteorologico estremamente caldo e siccitoso ed in particolare le alte temperature verificatesi nella settimana dal 7 al 12 agosto (grappoli interamente scottati per le alte temperature) hanno provocato gravi danni alla produzione (110 Kg -52 litri di mosto) con una riduzione di circa il 40% ed  un anticipo della raccolta..

E’ stato necessario effettuare 4 interventi fitosanitari contro oidio e peronospora, quest’ultima sviluppatasi dopo le prime piogge infettanti del 20-21/05. Sono state inoltre eseguite N°16 operazioni meccaniche (fresatura, trinciatura, pulizia filari, etc.).

Per quanto riguarda l’andamento fenologico considerando cinque delle principali fasi fenologiche come: punte verdi, 5° foglie (germogli lunghi 10 cm), fioritura, chiusura grappolo ed invaiatura emerge che nel 2017 si è verificato un discreto anticipo delle fasi fenologiche e della raccolta rispetto alla media degli anni precedenti ed in particolare:

  • La fase di “punte verdi” è risultata in anticipo di circa 10-15 giorni rispetto agli anni precedenti. Le più precoci (15gg) sono risultate essere le varietà Gaglioppo, Aglianico, Colorino, Chardonnay, Incrocio M., Cabernet Sauvignon, Greco Bianco, Prunesta, Fiano, Malvasia, mentre un anticipo di 10 giorni hanno mostrato il, Magliocco, Greco nero, Trebbiano, Nero d’Avola…..
  • La fase di “germogli lunghi 10 cm“ (5°foglia) risulta sempre anticipata nel 2017 ma tale anticipo è molto variabile per le diverse varietà. Si parte da 10-15 giorni per: Gaglioppo, Greco nero, Colorino, Chardonnay, Trebbiano, Cabernet S., Incrocio M, Prunesta, Fiano, Malvasia, passando per i 7 giorni del Magliocco fino ai soli 3 giorni di Aglianico, Cabernet, Nero d’Avola, Greco Bianco.
  • La fase di “Infiorescenze completamente sviluppate-Inizio Fioritura” risulta invece anticipata di 5-7 giorni per tutte le varietà così come la fase di “Chiusura grappolo”.
  • L’invaiatura invece, torna ad essere molto diversa a seconda delle varietà con un anticipo di 10-15 giorni per Gaglioppo, Magliocco, Colorino, Chardonnay, Nero d’Avola, Prunesta (quasi tutte le varietà della fase punte verdi) fino a soli due giorni di anticipo per Cabernet, Aglianico, Greco Nero, Trebbiano, Cabernet S., Incrocio M., Fiano, Greco bianco, Malvasia.

Per quanto riguarda la data di raccolta, determinata in base alle analisi chimiche come acidità e grado zuccherino brix effettuate sui campioni prelevati in campo, è risultata anticipata di circa 12 giorni rispetto agli anni precedenti.

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Publicato da Arsac Ufficio Marketing Territoriale

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