L’ARSAC, Azienda Regionale per Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese, il 30 novembre 2017, ha organizzato, presso la sala consiliare del comune di Cerenzia (KR), un’incontro con gli imprenditori agricoli per dibattere su alcune gravi emergenze dell’olivicoltura collinare dell’alto crotonese. Un’area dove l’olivo rappresenta uno dei simboli più rilevanti per identità culturale e contributo al reddito locale e che In questi ultimi tre anni ha fatto registrare un crollo delle produzioni olivicole.
L’incontro è stato promosso e organizzato dalle strutture territoriali ARSAC con influenza sul territorio crotonese, segnatamente il Centro di San Giovanni in Fiore ed il Ce.D.A. 10 di Crotone, che hanno invitato a tenere una relazione sulle emergenze fitosanitarie dell’olivo il Divulgatore ARSAC, fitopatologo, dott. Agronomo Vincenzo Maione. Particolare attenzione è stata rivolta al riconoscimento del danno da Tripide che per la prima volta si è manifestato in quest’area ed alle strategie di difesa integrata e di quella ammessa in agricoltura biologica.
Nella sala consiliare gremita, dalle 15.30 alle 19.00, gli olivicoltori provenienti da tutto il territorio circostante, San Giovanni in Fiore, Cerenzia, Caccuri, Castelsilano e Verzino, hanno ascoltato la relazione scientifica ma soprattutto hanno sottoposto i tecnici ARSAC ad una raffica di domande sulle problematiche colturali, fitopatologiche ed agronomiche. Un’occasione preziosa per poter scambiare esperienze e dare seguito a programmi di assistenza tecnica in funzione delle esigenze dei singoli operatori e del territorio.