La prova, realizzata nel Centro Sperimentale Dimostrativo ARSAC di Cropani M. (CZ), è consistita nella messa a confronto  due varietà di fragola: Camila e Rania.

Per limitare l’attacco dei nematodi il terreno è stato precedentemente coltivato con un miscuglio di piante nematocide, che al momento opportuno sono state interrate.

Le parcelle sperimentali sono state 3 per ciascuna varietà, interessando una  superficie totale di mq 180. Considerato che la prova è avvenuta in serra, sono state messe a dimora piantine fresche.

La prima operazione colturale è stata la sistemazione del terreno tramite la creazione dei bauli su cui è stato steso il telo nero pacciamante forato. Al disotto del telo pacciamante si è proceduto alla collocazione delle manichette dell’impianto d’irrigazione.

La messa a dimora delle piantine è avvenuta nel mese di settembre 2016.

Le cure colturali hanno riguardato: la concimazione, effettuata tramite fertirrigazione; i trattamenti fitosanitari contro botrite, tripidi, ragnetto rosso, ecc.; toilettatura delle piante per eliminare le parti di pianta secche e gli stoloni; l’estirpazione delle erbe infestanti.

Dal punto di vista produttivo la cultivar Rania è entrata prima in produzione e  quantitativamente ha prodotto di più in percentuale il 60% rispetto alla Camila (40%). Però dal punto di vista qualitativo la cultivar Camila è risultata essere la migliore, sia come gusto che come forma. La produzione è cominciata i primi di Marzo ed è terminata a Maggio, con picchi di produzione a metà Aprile.

Inoltre la Rania ha prodotto numerosi frutti deformi, dovuto soprattutto alla notevole sensibilità alla calciocarenza manifestata anche sulle foglie.

In definitiva la cultivar Camila è risultata essere la migliore.

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